Dieta e ricette della cucina argentina


dieta argentina cucina argentinaLa cucina argentina – L’Argentina è un paese molto interessante data la varietà dei suoi paesaggi, da quello subtropicale a nord e subpolare a sud. Come vedremo queste differenze nel paesaggio causano fondamentali differenze tra le regioni.
L’Argentina ha acquisito la maggior parte delle sue tradizioni culinarie dagli Europei che hanno conquistato il continente, a partire dall’esploratore Amerigo Vespucci nel 1502, presto seguito dagli Spagnoli.
La prima indicazione di presenza umana nel territorio conosciuto oggigiorno come Argentina, risale a 11.000 anni AC, anche se quest’area è rimasta scarsamente popolata fino all’arrivo degli Europei.
Le tribù Guarani vivevano nel nord-est vicino a quello che noi oggi chiamiamo Uruguai. Le tribù Diaguita risiedevano nel nordest, mentre l’estremità meridionale del paese, conosciuto come Patagonia era popolata dai Tehuelche. Si può supporre che soprattutto i Tehuelche conducessero una dieta paleolitica corretta e ricca di nutrienti, dando origine alla credenza di una razza di giganti che vivevano nell’area della Patagonia. I Tehuelche erano conosciuti per essere abbastanza alti e l’altezza è un indicatore del buono stato nutrizionale.

Cucina argentina

Nonostante ci siano differenze regionali nella cucina, alcuni alimenti sono costantemente utilizzati da nord a sud, alcuni esempi sono l’asado (carne grigliata), il dulche de leche (dolce di latte), le empanadas (fagottini di pasta ripieni di carne) e il yerba mate (foglie con le quali si prepara una bevanda simile al caffè).

Gli Argentini mangiano moltissima carne. Manzo, maiale, agnello, pollo – pressoché qualsiasi animale che costituisca una fonte proteica, comunque principalmente manzo.
Infatti, in Argentina si ha il consumo più alto di manzo pro capite al mondo, ammontando a 68kg a persona all’anno.
Questo paese è conosciuto per le grandi bistecche, mangiate anche più volte al giorno.

Quindi, oltre all’alto consumo di alimenti proteici, che mangiano gli Argentini?
Essendo uno dei più grandi produttori di cibo, l’Argentina dispone di un’abbondanza di frumento, da cui si produce una grande quantità di pane bianco. Certamente ci sono le empanadas, famose in tutta l’America Latina, insieme a piatti come il purè di patate. Anche le verdure ricoprono un ruolo molto importante sulle tavole degli Argentini, nello specifico, pomodori, cipolle, lattuga, melanzane, zucche e zucchine.

Oltre alle bistecche e gli arrosti, gli Argentini mangiano anche vari altri tipi di carne, come il chorizo, il sanguinaccio (morcilla), frattaglie (chinchulines) e animelle (mollejas).
Alcuni tipi di carne vengono impanati e fritti, similmente agli schnitzel austriaci e usati come snack tra una bistecca e l’altra.
Con grande sorpresa si scoprirà che , nonostante la grande quantità di risorse marine nel paese, il pesce ed altri prodotti del mare non sono consumati in grandi quantità.

A causa della forte influenza italiana nella dieta, i cibi come pasta e pizza sono comuni tanto quanto la carne di manzo. Anche il gelato trova la propria collocazione nell’alimentazione argentina. Nell’area a nordest del paese, vengono coltivati agrumi e frutti tropicali, principalmente per l’esportazione ma, in parte, anche per le tavole degli Argentini.
Negli stufati di carne argentini si trova, spesso, una combinazione di carne, verdura e frutta.

Il Locro, un piatto nazionale, è l’esempio per eccellenza di quanto appena detto, qui si combinano diversi tipi di carne, zucca, cipolle, patate, panna e formaggio, mais e fagioli.
La colazione in Argentina è simile a quella che trovereste in Europa, costituita da croissants, brioches o churros (dolce a base di pastella fritta) ripieni di dulce de leche, pane francese con burro e marmellata, sandwiches grigliati con prosciutto e formaggio, chiamati tostados, e biscotti dolci o salati.

Comunque il caffè o mate rappresenta la parte principale del pasto. Un’altra bevanda molto popolare per la colazione è il submarino, un bicchiere di latte scaldato al vapore nel quale viene sciolta una barretta di cioccolato dolce-amaro. La cena in Argentina ha luogo molto tardi, iniziando, talvolta, tra le 20 e le 22, a seconda delle abitudini familiari e della stagione dell’anno. Come per colazione, la tavola per cena è ricca di cibi dal sapore europeo. Il manzo ed altri tipi di carne, insalate, stufati, zuppe e diversi tipi di pasta abbondano sulle tavole.

Il pranzo avviene intorno alle 13 ed è seguito dalla siesta e alle 17 dall’ora del te, prima di ricominciare a lavorare.
Gli Argentini mostrano apprezzare molto una bevanda con caffeina chiamata mate, un infuso di foglie e rami colti dal cespuglio di yerba mate.
La regione centrale, che include Las Pampas, è il centro anche della produzione di bestiame del paese. Questa è l’origine della quintessenza dei prodotti argentini dalla carne al barbecue al dulche de leche.

Le influenze europee sono più evidenti in questa regione, culminando in varianti di pizza, pasta, prosciutto e salsicce ed anche crauti.
Nel nordest, si sono mantenute, pressoché invariate, le tradizioni degli abitanti delle Ande. Qui c’è un’ampia varietà di verdure e cereali, dalla quinoa e l’amaranto alla zucchina centenaria e le zucche.
Poche influenze ispaniche riescono a penetrare nella cultura gastronomica locale come per i tamales e gli humitas. Questa regione è l’area in cui si producono i migliori vini argentini.

Il nordest fornisce la maggior parte del yerba mate, il che, come potrete immaginare, significa anche che il consumo di mate in quest’area è di molto superiore ad altre parti del paese.
La maggior parte del pesce consumato nel paese viene mangiato nella regione a nordest a causa dell’abbondante presenza di fiumi e ruscelli.
In Patagonia, l’area più meridionale dell’Argentina, gli abitanti consumano più agnello e giovani capre rispetto al manzo. Qui si lanciano agnelli e capre intere sulla griglia. Le influenze del nordest europeo giocano un ruolo più importante in questa regione.

Cucina argentina – Valutazione di questo tipo di dieta  
Non penso che ci sia da mettere in discussione il fatto che gli Argentini sappiano mangiare. La presenza di proteine nobili in una dieta è una cosa positiva, ma sembra, d’altra parte, che gli Argentini non si preoccupino molto dell’apporto di grassi. Il fulcro dei due pasti principali è, spesso, una bistecca anche di grosse dimensioni, contornata da verdure e frutta.
Come abbiamo potuto costatare durante l’esplorazione di questo tipo di cucina, la freschezza regna sovrana. Un vero pasto argentino è imperniato sul concetto di freschezza e leggerezza nella preparazione, mentre la pasta ed il pane sembrano essere le peggiori trasgressioni in questo tipo di alimentazione.
Le salse nella cucina argentina, come il chimichurri sono costituite da erbe, verdure e olio d’oliva.
In Argentina, come in altri paesi, la convivialità gioca un ruolo molto importante nell’alimentazione, qui infatti, i pasti principali vengono serviti a tavola dove tutti sono seduti, spesso impiegati in piacevoli conversazioni.
D’altra parte la colazione e gli spuntini tendono ad essere un po’ troppo ricchi di amidi. La colazione è ricchissima di carboidrati raffinati. Gli spuntini nella cucina argentina sono costituiti, spesso, da sandwiches o empanadas, le empanadas vengono anche servite come antipasti per pranzo e cena.
Gli Argentini non si fanno mancare nemmeno la pasta, anche questo alimento fondamentale della loro alimentazione.
Altro punto negativo è l’alto consumo di caffeina durante tutto il giorno.

Qualche ricetta della cucina argentina
La carne argentina è di altissima qualità, quindi non necessita di grandi preparazioni, inoltre la carne costituisce il piatto più preparato per i pasti principali nella cucina argentina.
Da questo se ne deduce che non esistono moltissime ricette che non prevedano la cottura della carne pura e semplice.

  • Matambre – il piatto principale, una bistecca arrotolata farcita con verdure, uova ed erbe che viene quindi cotta o nell’acqua bollente o al forno.
  • Pollo Rio Negro – un pollo semplicemente marinato
  • Calamari e cipolle – un modo semplice per cucinare dei calamari
  • Involtini di agnello
  • Milanesi a Caballo stile David – impanate le fette di carne con della farina di mandorle anziché usare del pangrattato ed avrete un’ottima fettina panata.
  • Carbonada Criolla – uno stufato di carne, verdure e frutta. Questo piatto contiene poche patate che possono essere sostituite con qualcosa d’altro e del mais che potrebbe anche essere omesso.
  • Stufato nella zucca – simile alla Carbonada Criolla ma servita in una zucca scavata
  • Chimichurri – una salsa composta da varie erbe e spezie miscelate con olio d’oliva ed usata come condimento per la carne o come marinata
  • Marinata base per grigliate – questa è una marinata molto semplice per quei tagli di carne che beneficiano del suo utilizzo.
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